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Choises

Le ali di Xynvahr fendono l'aria, smuovendola in moti turbolenti e agitati. La sua figura nera e minacciosa attira gli sguardi di tutti: i vigilanti, che si animano di nuova speranza, i Chop Suey che tremano alla sola vista. E lei è lì, issata come un'eroina vittoriosa, a dare speranza a quelle maschere in un bagno di sangue.

Le dita sfiorano la corda dell'arco: l'ultimo dardo a sua disposizione si materializza e con esso una scelta. Sa di non poterli salvare tutti, li vede morire sotto il suo carro come mosche, quei compagni di lotta. Ma nonostante tutto, la sua coscienza scalcia. 

Non passano che pochi secondi, ma sembrano un'eternità

Da fuori la scelta sembra così semplice: tre vite contro una. La mano che regge la freccia, per la prima volta, trema. Non ha espressioni in quel volto privo di carne, incapace di versare anche una sola lacrima: quella scelta le si addensa dentro...e se fuori tace, dentro g r i d a

Implora il suo perdono, la non-morta, mormorandolo come una preghiera. Il perdono di una ragazzina di meno di sedici anni, abbandonata alla morte dietro la canna di una pistola, che affoga nel suo sangue e nelle lacrime. 

"Come Iphigenia" - si ritrova a pensare - "Era così giovane. Aveva paura.
Forse è stato veloce."

"Deve esserlo stato"

Si aggrappa a quel pensiero, mentre sorvola i cieli di Philadelphia - unica integra di una distesa di cadaveri che ha lasciato alle spalle. 

Gli risuonano anche nella testa le parole sibilate e gridate contro Sebastian, giusto la notte prima. 
"Che cosa ne sai tu, di un uomo che prega per la vita di due adolescenti?"
E le risposte ferme ed inflessibili del Semidio sono come sempre una coltellata che non smette di fare male.

"Noi siamo così, Sidoine Abellard.
A noi spetta il compito di compiere scelte dolorose...e di sopravvivervi"

La chiama per nome - non lo fa mai nessuno. Le piace il modo in cui lui lo pronuncia, accurato e gradevole. In questo momento quasi lo odia, ma sa che lo perdonerà, lo fa sempre. 

Ma se Sebastian ne è tanto convinto, lei non sembra altrettanto sicura che sarà capace di perdonare sé stessa, un giorno.  

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